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3 Giorni a Budapest Itinerario completo

2025-01-27 21:19

Irene

Città, #budapest, #ungheria, #europetrip,

3 Giorni a Budapest Itinerario completo

La capitale ungherese è una meravigliosa scoperta!

 

La capitale ungherese è una di quelle città visitate un po’ per caso, un po’ ad istinto, complice un volo molto low cost di ormai qualche anno fa.  

Non desideravo particolarmente vederla e non occupava posti privilegiati nella mia wishlist. 

Risultato? Grande, enorme sorpresa. 

Budapest è una città fantastica, con un’atmosfera speciale e con quartieri e monumenti che meritano davvero il viaggio…per non parlare del buonissimo cibo! 

Insomma, tra BUDA e PEST sicuramente lo stupore non mancherà. 


1° Giorno

PEST 

 

La parte più viva e commerciale della città, comunque intrisa di storia e monumenti.  

Quartiere ebraico: adoro i quartieri ebraici e difficilmente lascio una città senza averli visitati. Quello di Budapest è davvero indimenticabile.  

Abbiamo iniziato visitando la Grande Sinagoga di Budapest, la seconda più grande del mondo, costruita tra il 1954 ed il 1959. La visita vale veramente ed anche la guida, disponibile anche in italiano. Gli interni sono sorprendenti, un enorme ed imponente gioiello. 

All’interno del complesso si trovano anche il Cimitero ebraico che ospita i corpi dei più di 2.000 ebrei ungheresi spediti dal ghetto (e poi campo di concentramento) creato dai nazisti nei dintorni della sinagoga, verso i campi di sterminio. Il luogo è davvero toccante e, come da tradizione ebraica, pieno di pietre (al posto dei fiori) sulle tombe dei defunti.  Un altro simbolo che caratterizza il complesso è l’Albero della vita, una scultura abbastanza recente e simile ad un salice piangente dove ogni foglia riporta il nome di un ebreo ucciso durante l’Olocausto. 

Insomma un luogo intriso di storia, e anche di tristezza, la cui visita non può mancare durante la visita di Pest. 

 

 

Fermata metro: Astoria - Autobus n.74 - tram 47 e 49 

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A meno di 1km la giornata continua con una passeggiata verso la via principale di Budapest, Váci Utca, quella che oggi conduce alla piazza Vörösmarty, un tempo la porta della città. 

La via è piena di vita, eleganza e negozi di vario genere, dai franchising a quelli di souvenir, non mancano ristoranti e caffetterie.   

Passeggiando per il centro è d’obbligo l’assaggio di un dolce street food di forma conica coperto di zucchero o volendo ripieno, Kurtoskalacs (camino dolce), lo sto sognando ancora ora!  

*foto vaci utca 

 

Continuando con una piacevole passeggiata si arriva al Mercato Coperto Centrale, noi abbiamo deciso di pranzare tardi proprio perché volevamo farlo lì. Adoro visitare mercati simili e anche di questo conservo un ottimo ricordo, oltre che essere il posto dove la gente del posto ama fare la spesa, è anche uno dei mercati coperti più grandi d’Europa cosa che lo rende inevitabilmente affollato e turistico. 

Noi abbiamo assaggiato per la prima volta il Langos ungherese, una specie di pane fritto che si può condire con ingredienti a piacere. 

L’ edificio è grande e si sviluppa su due piani, ci sono anche tantissime bancarelle piene di paprika di ogni genere e souvenir a tema davvero carini (forse anche più economici rispetto a quelli del centro città).   

La giornata si conclude girovagando un po’ a caso tra le vie del centro e gustando un ottimo Goulash in un ristorantino a caso. 

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2° giorno

BUDA

 

Partendo da Pest  con un’ottima colazione nel giovane Cirkusz Budapest Café,  l’obiettivo della giornata è Buda, la meravigliosa città “alta” cuore antico della città.

Iniziando la nostra camminata verso il Danubio, avvistiamo a PEST tantissime altre bellezze alle quali dedicheremo il pomeriggio. Arriviamo al maestoso Ponte delle Catene, lo attraversiamo e decidiamo di raggiungere la parte alta di Buda con la piccola funicolare  risalente al 1870. Si può raggiungere il Castello di Buda anche percorrendo una lunga scalinata ma noi abbiamo preferito goderci quell’iconico viaggetto in funicolare.

Giunti nella parte alta, l’impressione è stata di tornare indietro nel temp o e sentirsi avvolti da un’atmosfera magica. Iniziamo con la Chiesa di Mattia, imponente è bellissima, qui stata celebrata l’incoronazione dell’imperatore Francesco Giuseppe I e della famosa principessa Sissi.

Arriviamo poi al Bastione dei Pescatori, che regala una vista mozzafiato su tutta la città e finiamo la nostra visita a Buda con uno dei monumenti principali: il Castello di Budapest.

Il castello ospita la Galleria, la Biblioteca e il museo storico di Budapest, noi abbiamo scelto di non visitarli ma solo per mancanza di tempo.

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La serata è speciale! Siccome è il giorno del nostro anniversario, avevo deciso di prenotare a sorpresa una Crociera sul Danubio.

Non sono solita scegliere questo tipo di esperienza nelle città che visito ma è stata un’esperienza magnifica e super affascinante.

Vedere la città e i suoi monumenti illuminati (il parlamento soprattutto) è stato indimenticabile, a bordo una guida disponibile in tutte le lingue racconta tanto e bene questa meravigliosa città, il tutto accompagnato da un calice di vino.

3° giorno

PEST

 

Oggi ci spostiamo un po’ dal centro e scegliamo di dirigerci alla Piazza degli Eroi, una delle più importanti di Budapest. La piazza è circondata da statue dei capi tribù magiari, dei re e di altri personaggi simbolo della storia del paese. A pochi passi si può entrare nel Parco cittadino di Varosliget, carino e rilassante, passeggiando finisce per imbattersi nel Castello di Vajdahunyad, circondato da un lago è un esempio di castello della Transilvania, a me ha affascinato davvero tanto, è avvolto da un certo mistero che lo rende molto particolare.

 

Metro: linea 1 - fermata Széchenyi fürdö.

Noi abbiamo raggiunto così la zona proprio perché volevamo prendere la metro, è la seconda più antica d’Europa e conserva tutto il suo fascino.

 

Continuiamo la giornata in un’altra aree verde e un po’ ’ isolata della città, l’Isola Margherita un luogo molto carino tra Buda e Pest dove rilassarsi e godersi gli ultimi momenti a Budapest. Sull’isola ci sono le rovine di una chiesa domenicana e diversi impianti sportivi. Faceva ancora un po’ freddo ma da l’idea di essere un posto che si riempie di good vibes nella bella stagione.

Ritornando verso il centro passiamo ad ammirare la Basilica di Santo Stefano e finiamo la nostra serata in uno dei tanti Ruins Bar presenti nel quartiere ebraico.

 

Cosa non abbiamo fatto:

Non abbiamo approfittato delle famosissime terme di Budapest, Bagni Széchenyi, non eravamo così affascinati all’idea e preferivamo dedicarci ad altro, oggi probabilmente qualche oretta ce la spenderei e da racconti vari credo meritino la visita (ce ne sono oltretutto anche altre forse meno turistiche).

Non siamo andati a far merenda al New York café o alla pasticceria Gerbeaud, posso però dire che abbiamo assaggiato la tipica torta ungherese Dobos (si dice sia la torta della Principessa Sissi) in un altro locale classico e affascinante Szamos café senza trovarla nulla di speciale.

 

 

Alloggio: Florin Apart Hotel

Economico e senza particolari pretese ma davvero comodo e pulito. Posizione centralissima e comoda anche per l'aeroporto. CONSIGLIATO!

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